Martedì prossimo, alle 20.45, il Partito democratico di Vicenza organizza al centro civico Lagorà in via Lago di Pusiano un incontro dal titolo "Vicenza, il futuro corre su rotaia". L'ospite principale sarà Graziano Delrio, oggi deputato Pd e già ministro delle infrastrutture e dei trasporti, che sarà affiancato da Angelo Tonello, responsabile trasporti Pd Vicenza, dalla consigliera comunale Cristina Balbi e dalla capogruppo Isabella Sala. A moderare il confronto sarà Gigi Copiello, segretario del Pd di Schio, che poco più di due mesi fa proprio nella città scledense ha organizzato un incontro sugli stessi temi con l'ex ministro Paola De Micheli per dare forza alla battaglia per l'efficientamento della linea Vicenza-Schio. Nel suo periodo da ministro, Delrio è rimasto celebre per la "cura del ferro", che fu chiamata così perché portò a investimenti fortissimi sulle ferrovie, sia nel campo del trasporto regionale sia in quello della lunga percorrenza, nonché sul trasporto delle merci. Martedì sarà l'occasione per declinare questi temi in chiave locale: dalla metropolitana di superficie all'eliminazione dei passaggi a livello ancora presenti in città, passando per lo sviluppo del trasporto merci su ferro e per il filobus che porterà a una rivoluzione nel trasporto pubblico cittadino. «Quella della Sfmr (il Servizio ferroviario metropolitano regionale) è da sempre una nostra battaglia - esordisce il segretario cittadino Federico Formisano -. La Regione ha deciso di abbandonare il progetto ma noi continuiamo a pensare che sia quello che serve al Veneto: treni frequenti e cadenzati, che uniscono i centri del territorio in maniera sostenibile e moderna. Come una vera e propria metropolitana». La metropolitana di superficie però non sarebbe solamente in direzione di Padova o di Verona ma anche di Schio e di Bassano: «L'elettrificazione della linea e l'eliminazione dei passaggi a livello consentirà di avere un forte aumento di capacità sulla linea Vicenza-Schio e quindi finalmente un collegamento efficiente, non inquinante e moderno - spiega Copiello -. Abbiamo messo questo punto al centro del nostro impegno, per cui l'appuntamento di martedì sarà un altro passo in questa direzione». «Sono tutte questioni che avranno un impatto diretto sulla vita dei nostri cittadini - prosegue Sala -. Sulla tratta Verona-Venezia ci dovrà essere un forte riequilibrio modale attraverso l'incremento dell'uso del trasporto su rotaia, soprattutto a vantaggio delle merci e del trasporto dei lavoratori pendolari e degli studenti. Noi vogliamo guardare al futuro del nostro territorio e discuterne con i cittadini: pensiamo alla straordinaria opportunità del filobus, sul quale dopo la messa a gara dei progetti delle Lam blu e verdi, è calato un velo di silenzio da parte dell'amministrazione Rucco. I temi della mobilità sostenibile - conclude Sala - saranno al centro del progetto che presenteremo alla città alle elezioni del prossimo anno e quello di martedì è un passo di avvicinamento in questa direzione».
